(di Francesco Buja, dal Nuovo quotidiano di Puglia)

 

Scambiare rapidamente informazioni sui pazienti, evitando loro spostamenti. Sarà possibile grazie all’impegno dell’associazione  “Per un sorriso in più”, che oggi, insieme al Rotary Club Lecce, presenterà questo progetto, denominato “Accorciamo le distanze”, in occasione del convegno intitolato “Il giudice amministrativo nei conflitti tra pubbliche amministrazioni: giurisdizione, mediazione, supplenza”, in svolgimento nella sede del Tar, nel capoluogo salentino, al quale sono invitati anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il presidente aggiunto del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi. L’intento è collegare l’ospedale di Lecce, “Vito Fazzi”, ai centri sanitari di eccellenza.

Nel palazzo del tribunale amministrativo, in via Rubichi, si troverà il banchetto allestito dai rotariani per illustrare il software per mezzo del quale si effettuerà la trasmissione istantanea di diagnosi e consulti, risparmiando trasferimenti ai pazienti, spostamenti dovuti al fatto che non sempre sia possibile curarsi in loco. Lo strumento informatico servirà anche a comunicare immagini in alta risoluzione. Consultazioni rapide, quindi, fra medici impegnati nei centri di eccellenza.

Il progetto è stato avviato nel 2016, a favore del reparto di onco-ematologia pediatrica del “Vito Fazzi”. Costa sessantamila euro. Il software servirà anche a creare una banca dati; questa sarà utile per lo studio di casi complessi e rari. Tale strumento informatico promosso dall’associazione genitori onco-ematologia pediatrica “Per un sorriso in più” e dal Rotary Club Lecce sarà utile alle famiglie dei pazienti per confrontarsi fra loro. Incaricato di raccogliere i fondi per il progetto è il Gruppo Intesa Sanpaolo: sia tramite il sito “For funding”, sia per mezzo di bonifico bancario. Ma anche durante il convegno si potrà offrire un sostegno monetario a questa innovazione tecnologica.

«È una delle tante iniziative a cui la nostra associazione dedica la sua attenzione – commenta  Vito Francesco De Pace, presidente del Rotary Club Lecce – nello spirito che ci induce sovente ad aiutare il prossimo. Non potevamo rimanere indifferenti a un progetto rivolto ai bambini malati di leucemie e a quelli colpiti da  malattie oncologiche, per questo abbiamo voluto cogliere l’occasione di un convegno importante e della disponibilità del Tar per promuoverlo».

 

Il Gruppo Intesa Sanpaolo è incaricato di raccogliere i fondi per il progetto: sia   tramite il sito “For funding”, sia per mezzo di bonifico bancario.  Ma anche durante il convegno organizzato, fra gli altri, dall’Università del Salento e dall’Ordine degli avvocati del capoluogo salentino, si potrà offrire un sostegno monetario a questa innovazione tecnologica.

«Questa è una delle tante iniziative a cui la nostra associazione dedica la sua attenzione – commenta  Vito Francesco De Pace, presidente del Rotary Club Lecce – nello spirito che ci induce sovente ad aiutare il prossimo. Non potevamo rimanere indifferenti a un progetto rivolto ai bambini malati di leucemie e a quelli colpiti da  malattie oncologiche, per questo abbiamo voluto cogliere l’occasione di un convegno importante e della disponibilità del Tar per promuoverlo».